Archivio di Stato di Asti

Guardie pubblica sicurezza

Il 26 giugno, in occasione dello scoprimento del monumento ai caduti della Polizia di Stato di fronte alla sede della Questura, voluto dal Questore di Asti, l’Archivio di Stato di Asti partecipa alle celebrazioni e al ricordo del sacrificio del personale di polizia. Con la certezza dell'importanza della condivisione della memoria, oggi presentiamo uno dei documenti provenienti dal fondo Comando del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, conservato presso l’Archivio.
Con una circolare nel novembre 1987 il Ministero dell’Interno disponeva la rilevazione su base nazionale delle iniziative poste in essere per ricordare “l’olocausto di sacrificio, di valore e di sangue costantemente offerti dalla Polizia di Stato” per la tutela dell’ordine, della sicurezza pubblica e per la difesa dei diritti e dei beni dei cittadini. Il fascicolo conserva anche la risposta dell’Ufficio, a firma dell’allora Vice Questore, con cui si segnalavano la lapide dedicata a tutti i caduti della Polizia nell’atrio della Questura e quella dedicata all’agente Fiorentino Manganiello, ucciso durante una rapina presso il Palazzo delle Poste di corso Dante nel 1983.